il 25 Aprile del 1945 il nostro paese veniva liberato dall’occupazione nazi-fascista. Il popolo italiano decise con il proprio sangue di vivere in libertà e di lasciare un paese libero ai propri figli.
A loro un grazie eterno.
25 Aprile del 2012: cosa festeggiamo?
Festeggiamo che nel nostro paese, come in tutto il mondo:
- se sei una banca in bancarotta ti danno tutti i soldi che vuoi perché senza di te non si può stare.
- se sei un’azienda in difficoltà, forse, ma dipende chi conosci e cosa fai, forse, in questo caso ti aiutano, se no… zitto, muto e lavora.
- se sei un semplice cittadino ti tassano per aiutare le banche, ma se hai dei problemi le banche ti aiuteranno? Scordatelo, quindi zitto, muto e lavora.
- se sei un privilegiato, lo sarai sempre di più.
- se non lo sei… zitto, muto e lavora.
- se sei un lavoratore che hai pattuito con lo stato la tua pensione e poi lo stato cambia le regole… zitto, muto e lavora (sempre se lo ritrovi).
- se protesti, lo devi fare, ma lo devi pattuire con coloro contro i quali protesti.
- se sei un partigiano… ormai ti fischiano perché abbiamo deciso di dimenticare/cambiare la storia.
- se sei… infiniti se sei… e alla fine…
- se sei zitto, se sei piegato, se sei impaurito, se sei abituato, se hai finito di lottare contro ogni forma di oppressione, beh… allora non festeggiare, perché non hai nulla da festeggiare.
A tutti coloro che non hanno ancora mollato…
Buon 25 Aprile!
Pace
PS: Invece domani, 26 Aprile, noi festeggiamo, un anno fa il Diario è stato mandato in stampa per la prima volta!
Auguri a tutti noi, ma soprattutto auguri a tutti coloro che ci sostengono, che siano librerie partigiane o semplici lettori che passano la parola. Grazie!!!